Potature: il momento giusto per ogni tipo di pianta
La potatura è una pratica fondamentale per mantenere le piante in salute, favorire la crescita e migliorare l’estetica del giardino. Tuttavia,...
Leggi tuttoIl giardino secco (karesansui), tradotto impropriamente in lingua italiana come giardino zen, è uno dei principali quattro stili di giardini giapponesi.
La caratteristica di questo stile è l’assenza di acqua, riprodotta metaforicamente dal posizionamento strategico di ghiaia, sassi e sabbia.
Ciò vuol dire che è molto semplice realizzare un giardino zen a casa tua.
Partendo da questo presupposto e considerando che, soprattutto oggi, avere a disposizione un luogo in cui stare all’aria aperta è diventato quasi indispensabile, questa tipologia di giardino è altamente consigliata per ristabilire la serenità interiore grazie alla totale assenza di rumori.
Dunque come realizzare un giardino zen a casa?
Per prima cosa dobbiamo essere minimali; ricordiamoci sempre che nasce come spazio per meditare e per ritrovare la propria spiritualità. Quindi andremo ad utilizzare elementi naturali come rocce, sabbia, piante e arbusti. Tutto ciò che è artificiale (e dunque non naturale) andrà eliminato. Cerchiamo piuttosto di dare una forma asimmetrica nella disposizione di rocce e piante e di acquistarle a numero dispari per enfatizzare la casualità propria della natura.
Per dare forma al nostro giardino zen iniziamo col delimitare l’area in cui posizionare il laghetto di sabbia o ghiaia. In questo modo si avrà un’idea più chiara di come collocare il resto degli elementi.
Il giardino zen è molto facile da mantenere, soprattutto grazie all’ausilio di piante sempreverdi:
Per dare un senso di profondità si può pensare di collocare le piante più piccole all’ingresso del giardino e le più grandi verso la fine.
Il vantaggio di scegliere un giardino zen è quello della manutenzione. Di base non bisogna fare molto; rastrellare di tanto in tanto il laghetto di sabbia, provvedere alla potatura delle piante una/due volte l’anno, innaffiare nei mesi più caldi e raccogliere le foglie cadute.
Per godere al meglio dei benefici di questo giardino è consigliabile realizzare un angolo in cui inserire degli arredi per renderlo un luogo non solo da ammirare, ma anche da vivere.
Si potrebbe pensare dunque di installare una pedana di legno in modo da non contaminare il paesaggio naturalistico creato e posizionare una panchina o un tavolino.
Chiaramente non è semplice provvedere alla progettazione e alla realizzazione di un giardino zen in piena autonomia. Rivolgendoti a un’impresa esperta potrai avere la consulenza e la manodopera di cui hai bisogno. Italservizi si occupa di progettazione e realizzazione giardini a Roma e, grazie a un garden design interno, potrai ricevere consulenza anche per ciò che riguarda l’arredo del tuo nuovo spazio verde.